Commenti a "La mailbox di Posta Elettronica Certificata è ora in regalo"

[Zane]

La mailbox di Posta Elettronica Certificata è ora in regalo - Commenti

L'obbiettivo è quello di semplificare la comunicazione fra i cittadini e la Pubblica Amministrazione. Ma la casella postale offerta gratuitamente dal Governo può risultare estremamente comoda anche in molti altri ambiti, poiché i messaggi inviati hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento. [continua...]

[vraptus]

Ragazzi, finché nella PA ci saranno dirigenti e quadri che si rifiuteranno di utilizzare e scoraggeranno i propri collaboratori dall'uso della posta elettronica ci sarà poco da fare...
Comunque vabbé, speriamo bene!
Ciao
Fabio

[Ozne]

ma soprattutto quando tutti gli uffici della pa saranno raggiunti da una connessione internet, ora ci sono moltissimi uffici sprovvisti del collegamernto adsl.

comunque se si superano le prime difficoltà e la cosa va in porto sarà senz'altro una buona innovazione che porterà anche a un considerevole risparmio.

Ma un freno sarà la completa lontananza di gran parte della popolazione a quello che sono il computer e internet. IL nostro paese è ormai vecchio e si sa che gli ansiani non sono molto inclini ai cambiamenti e a imparare le nuove tecnologie, e soprattutto con una pensione in pochi possono permettersi pc e connessione internet.

Vista la grande importanza che ricoprirà internet nella vita di tutti gli italiani, mi apetterei come minimo che il digital divide venga affrontato seriamente, come gli incentivi e la formazione, ma anche che venga garantito internet a tutte le famiglie con una connessione "di stato" anche solo per usufruire dei servizi della pa.

[TecnicoHardware]

scusate lo sfogo e le paroacce


edit By Pacopas
Troppe parolacce e sfogo senza contenuti, non possiamo scusarti
avvertimento 1

[settecase]

ieri tutto il giorno era impossibile richiedere la posta certificata, questa mattina alle 04:00 fatto tutto

[lucabar]

Il nostro caro Brunetta chiama posta certificata qualche cosa che non è proprio nella realtà così: infatti dal sito http://www.postacertificata.gov.it in “che cos’è la posta certificat@” appare questa bella frase: “La PostaCertificat@ garantisce un canale di comunicazione chiuso ed esclusivo tra Pubblica Amministrazione e Cittadino, non sono, infatti, previste comunicazioni al di fuori di tale canale, ad esempio tra Cittadino e Cittadino.”
Peccato che il DPR 11 febbraio 2005, n. 68 (G.U. 28 aprile 2005, n. 97) “disciplina le modalità di utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) non solo nei rapporti con la PA, ma anche tra privati cittadini.” (http://www.cnipa.gov.it/site/it-it/Attività/Posta_Elettronica_Certificata__(PEC)/)
Quindi...nessun utilizzo fra privati cittadini !!!

[Zane]

La PostaCertificat@ garantisce un canale di comunicazione chiuso ed esclusivo tra Pubblica Amministrazione e Cittadino, non sono, infatti, previste comunicazioni al di fuori di tale canale, ad esempio tra Cittadino e Cittadino.”

Grazie lucabar,
questo importantissimo dettaglio mi era sfuggito (non so bene come): sarebbe necessario fare qualche prova per verificare ma, se così fosse, sarebbe davvero una menomazione di un servizio realizzato altrimenti in maniera piuttosto intelligente.

[TecnicoHardware]

Comunque ribbadisco che e una grande buffonata mi sono svegliato alle 5.00 e l'attivazione e inaccessibile Vergogna !

[TecnicoHardware]

grazie per la dritta concordo con te

Edit by Zane: Prima ti ha avvisato il responsabile del forum, ora ti avvisa il responsabile del sito: gli attacchi politici gratuiti non sono tollerati su questo portale. Alla prossima violazione ti buttiamo fuori. Vedi un po' tu

[settecase]

Il nostro caro Brunetta chiama posta certificata qualche cosa che non è proprio nella realtà così: infatti dal sito http://www.postacertificata.gov.it in “che cos’è la posta certificat@” appare questa bella frase: “La PostaCertificat@ garantisce un canale di comunicazione chiuso ed esclusivo tra Pubblica Amministrazione e Cittadino, non sono, infatti, previste comunicazioni al di fuori di tale canale, ad esempio tra Cittadino e Cittadino.”
Peccato che il DPR 11 febbraio 2005, n. 68 (G.U. 28 aprile 2005, n. 97) “disciplina le modalità di utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) non solo nei rapporti con la PA, ma anche tra privati cittadini.” (http://www.cnipa.gov.it/site/it-it/Attività/Posta_Elettronica_Certificata__(PEC)/)
Quindi...nessun utilizzo fra privati cittadini !!!

comunque tutta la posta certificata non và, ho un indirizzo mail pec con aruba da anni presa per eliminare la coda alla posta per una raccomandata ma dopo ho scoperto che le aziende non danno il loro indirizzo pec es. infostrada, enel, ecc. quindi sono sempre costretto ad andare alla posta per fare le raccomandate.
saluti

[Al3x]

comunque tutta la posta certificata non và, ho un indirizzo mail pec con aruba da anni presa per eliminare la coda alla posta per una raccomandata ma dopo ho scoperto che le aziende non danno il loro indirizzo pec es. infostrada, enel, ecc. quindi sono sempre costretto ad andare alla posta per fare le raccomandate.
saluti

non è la posta certificata che non va quanto l'immobilismo culturale della dirigenza in generale che non ha la volontà di alterare lo status quo a favore dell'innovazione.
Spero che lo scossone della PEC introdotto nei dialoghi tra PA e cittadini, si concretizzi in una spinta alla sua adozione in tempi brevi, almeno per i non digital divisi costituirebbe un mezzo per evitare di recarsi fisicamente presso uffici postali e della PA, sarebbe già questo un passo avanti.
Se poi all'inizio le cose non vanno come dovrebbero è giusto palesarle ma sempre in maniera costruttiva, mai distruttiva, non dimentichiamo che in questa storia chi ci guadagna è il cittadino

[Matilda12]

Stamattina, dopo l'ottima segnalazione di Lucabar (complimenti ancora per l'acutezza del tuo intervento! ), ho pensato di telefonare al servizio 800 104 464, appositamente attivato dal Ministero.
Purtroppo mi hanno confermato che il servizio denominato "PostaCertificat@" è un canale di comunicazione ai cui estremi devono e possono necessariamente esserci: cittadino, da un lato, e P.A., dall'altro. Fine.
Se io avessi una PEC "mia" (che non ha nulla a che vedere con "PostaCertificat@"), non potrei servirmene per scrivere a mia nonna ( ) che ha attivato il sopra citato strumento "PostaCertificat@".
Questo è quanto mi hanno confermato al telefono.

Mi resta un dubbio, visto quanto sopra: se una P.A. ha già una propria PEC (con un provider "X"), sembrerebbe che non possa sfruttare questa per dialogare con un cittadino che abbia attivato la sua "PostaCertificat@" ... ... mi sono incartato.
Come dice Zane, è da vedere nel futuro prossimo ...

... Quindi...nessun utilizzo fra privati cittadini !!!

E' un peccato proprio ... vabbé, cerchiamo il lato positivo: hanno voluto promuovere uno strumento, tentando di agevolare e velocizzare alcune categorie di servizi ... è un primo passo.

Se poi all'inizio le cose non vanno come dovrebbero è giusto palesarle ma sempre in maniera costruttiva, mai distruttiva, non dimentichiamo che in questa storia chi ci guadagna è il cittadino

Qualche considerazione in relazione alla mia personalissima esperienza.

Ragazzi, finché nella PA ci saranno dirigenti e quadri che si rifiuteranno di utilizzare e scoraggeranno i propri collaboratori dall'uso della posta elettronica ci sarà poco da fare...

La metterei più sull'aspetto del "non promuovono" (che, sotto un certo punto di vista, può essere letta ancor più negativamente ... nel senso che "non si interessano").

ma soprattutto quando tutti gli uffici della pa saranno raggiunti da una connessione internet, ora ci sono moltissimi uffici sprovvisti del collegamernto adsl....

Allo stato attuale, nei miei rapporti di lavoro quotidiani, non mi sono ancora mai imbattuto in uffici pubblici privi di accesso alla rete. Qualcuno è ancora un pochino indietro a livello di "velocità di connessione", ma non sono tagliati fuori dal mondo di internet.

Ad maiora!

Matilda12

[settecase]

comunque tutta la posta certificata non và, ho un indirizzo mail pec con aruba da anni presa per eliminare la coda alla posta per una raccomandata ma dopo ho scoperto che le aziende non danno il loro indirizzo pec es. infostrada, enel, ecc. quindi sono sempre costretto ad andare alla posta per fare le raccomandate.
saluti

non è la posta certificata che non va quanto l'immobilismo culturale della dirigenza in generale che non ha la volontà di alterare lo status quo a favore dell'innovazione.
Spero che lo scossone della PEC introdotto nei dialoghi tra PA e cittadini, si concretizzi in una spinta alla sua adozione in tempi brevi, almeno per i non digital divisi costituirebbe un mezzo per evitare di recarsi fisicamente presso uffici postali e della PA, sarebbe già questo un passo avanti.
Se poi all'inizio le cose non vanno come dovrebbero è giusto palesarle ma sempre in maniera costruttiva, mai distruttiva, non dimentichiamo che in questa storia chi ci guadagna è il cittadino

esatto, intendevo questo

[peonia75]

Salve!
L'argomento mi interessa sia dal punto di vista lavorativo che da quello privato.
Sono già titolare di un indirizzo di PEC con un provider "X" e vorrei capire bene come poter sfruttare questa innovazione anche in relazione con il servizio PostaCertificat@.
Avendo letto i vostri post precedenti, se ho ben capito, la situazione attuale dovrebbe essere la seguente:

DA P.A. A P.A.
PostaCertificat@ > OK sempre
PEC con provider "X" > OK solo se il provider è lo stesso?

DA Cittadino A Cittadino
PostaCertificat@ > no
PEC con provider "X" > OK a prescindere dal provider?

DA P.A. A Cittadino
PostaCertificat@ > OK sempre
PEC con provider "X" > quando?

DA Cittadino A P.A.
PostaCertificat@ > OK sempre
PEC con provider "X" > quando?

Non so se sono stata chiara....
Grazie a chi avrà la cortesia di rispondermi.
Ciao a tutti!

[Matilda12]

Ciao Peonia75!
Ti rispondo per quanto, allo stato, credo di aver capito e posso aver verificato personalmente.
In amaranto le mie considerazioni.

DA P.A. A P.A.
PostaCertificat@ > OK sempre credo di sì, anche se non sarebbe "logicamente" coerente con il "no" tra cittadini ... ho saputo, ad ogni modo, che da settembre attiveranno ulteriori servizi ... vedremo
PEC con provider "X" > OK solo se il provider è lo stesso? una P.A. con PEC del provider "X" si può scrivere tranquillamente con un'altra P.A. che si appoggia presso altro provider "Y" (mi resta il dubbio se la P.A._001 con PEC del provider "X" possa dialogare con la P.A._002 avente solo PostaCertificat@ ... a senso, credo di no)

DA Cittadino A Cittadino
PostaCertificat@ > no confermo, no
PEC con provider "X" > OK a prescindere dal provider? confermo, ossia i cittadini con una PEC, a prescindere dal provider che ha concesso loro questo strumento, possono scriversi

DA P.A. A Cittadino
PostaCertificat@ > OK sempre confermo, sempre
PEC con provider "X" > quando? tornano le considerazioni già fatte: se i soggetti dialoganti sono muniti di PEC, in senso stretto e non dello strumento governativo chiamato "PostaCertificat@", a prescindere dal provider del servizio, possono comunicare; esempio: se la P.A._001 ha una PEC con il provider "X", dialogherà tranquillamente con il cittadino munito di PEC con il provider "Y" (e, a maggior ragione, con il cittadino munito di PEC con il medesimo provider "X"), mentre credo che la P.A._001 non potrà inviare una sua PEC al servizio "PostaCertificat@", eventualmente attivato dal medesimo cittadino

DA Cittadino A P.A.
PostaCertificat@ > OK sempre confermo, sempre; come sopra
PEC con provider "X" > quando? per applicazione estensiva della proprietà commutativa, vale il ragionamento fatto sopra

... mi è andata in brodo la zucca!!!


Matilda12

--- BEGIN
@Peonia75
Scusa se mi permetto, ma visto che siamo quasi coetanei e pure conterranei: ho letto qualche altro tuo post qui sul MegaForum ... mi sembra tanto di riconoscere il tuo modo di scrivere ...
--- END

---EDIT---
Ribadisco: mi è andato in pappa il cervello con tutte queste domande.
Però, mi è sorto un altro dubbio: una P.A. che, per qualsiasi motivo, non si doti dello strumento della "PostaCertificat@", bensì decida di avere solo una PEC "classica", dunque, potrà mai inviare ad un cittadino avente solo "PostaCertificat@" qualche comunicazione?
Credo proprio di no ...

[Matilda12]

Sollecitato dall'intervento di Peonia75, ho definitivamente "sbroccato".

+ Ho chiamato nuovamente il numero verde del Ministero;
+ ho tempestato di domande l'operatrice (per la cronaca: AA638, di nome Maria ... le ho promesso che l'avrei citata ... );
+ ho partorito quanto segue (l'aspetto grafico è, al minimo, pietoso, ma sono un disastro in questo).

http://img21.imageshack.us/img21/3497/p ... ata003.jpg

Puntualizzo: una Pubblica Amministrazione (P.A.) che abbia attiva solo una PEC "classica" non può dialogare con un cittadino che abbia attivato la propria "PostaCertificat@" del Governo.

Spero di non aver commesso errori ... nel caso, correggete senza problemi!

Matilda12

[Al3x]

Puntualizzo: una Pubblica Amministrazione (P.A.) che abbia attiva solo una PEC "classica" non può dialogare con un cittadino che abbia attivato la propria "PostaCertificat@" del Governo.

questo è un limite serio, se non c'è l'interoperabilità tra gli enti certificatori diventa una giungla! Quante PEC deve avere un povero cristo che deve relazionarsi con più entità, siano esse pubbliche che private?

[ste_95]

Io non ho ancora capito bene bene di cosa si tratta, ma perché non elaborare un articolo in proposito?

[Al3x]

Io non ho ancora capito bene bene di cosa si tratta, ma perché non elaborare un articolo in proposito?

parli di questo?
http://www.MegaLab.it/5495/la-mailbox-d ... -in-regalo
o di un ulteriore approfondimento?

[settecase]

mi hanno mandato la mail di conferma e dicono che presto saranno attivati altri servizi (dicono):
I Servizi Base ti permettono di comunicare in modo semplice, diretto e sicuro con la Pubblica Amministrazione.



A breve sarà possibile attivare anche i numerosi Servizi Avanzati che ti consentiranno di sfruttare in modo completo tutte le potenzialità del Servizio PostaCertificat@:

* Servizio di Firma digitale
* Servizi di notifica multicanale (tramite SMS, IVR e posta cartacea)
* Agenda degli eventi, con l'indicazione delle principali scadenze di interesse
* Fascicolo avanzato
* Servizio FAX verso PostaCertificat@
* Firma digitale remota
* Libretto sanitario elettronico
* Servizi di Postaonline
* Stampa, imbustamento e recapito comunicazioni effettuate tramite PostaCertificat@ per inoltro cartaceo a terzi
* Attestazione digitale pagamenti
* Pagamento ticket sanitari
* Servizi e-Government
* Fornitura lettore di smart card
* Borsellino PostaCertificat@: estensione servizio
* Vocal Mail
* Private Folder, servizi di gestione documentale