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Si parte inizialmente dagli Stati Uniti, con qualche selezionato utente. Poi tutti nel mondo. La modalità di fruizione è forse un po' invasiva. Gli spot si spalancano di fronte all'utente senza necessità di cliccare alcunchè. Il download video avverrà solo su connessioni wi-fi e il suono sarà, per impostazione predefinita, assente. Gli spot hanno una durata di 15 secondi e sono realizzati dalla Summit Entertainment.

È il modo con cui il social network cerca di guadagnare una fetta della torta pubblicitaria che si spartiscono le TV americane. Si tratta di ben 66 miliardi di dollari. Il Wall Street Journal stima tra i 2 e 2,5 milioni di dollari giornalieri il prezzo di uno spot che appare su Facebook.

Tra i primi spot il trailer, opportunamente concepito per il social network, di Divergent, film proiettato nelle sale a marzo del prossimo anno.

Parallelamente parte un'altra novità. Con il pulsante Donate Now si potrà finanziare una delle 18 organizzazioni no profit con cui Menlo Park ha chiuso accordi.