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Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft il cui rilascio è previsto per la fine dell'anno corrente, continua a far parlare di sé. Infatti, a seguito del rilascio della Consumer Preview avvenuto alla fine del mese scorso, molte novità sono state svelate al pubblico sulle caratteristiche di questa nuova versione del popolare sistema operativo a finestre (o a piastrelle?). Ma sembrano ancora esserci diverse cose da scoprire.

Una di queste sarebbe rappresentato dalle versioni in cui, al momento della messa in commercio, verrà rilasciato il nuovo sistema operativo. Sembrerebbe impossibile riuscire a ricavare quest'informazione dai meandri della Consumer Preview, ma invece non è così.

Infatti, come riportato dal sito Engadget.com, visitando una determinata posizione nel registro di sistema, ci si ritroverebbe davanti alla seguente schermata, la quale mostra chiaramente, tramite le diverse chiavi contenute al suo interno, tutte le versioni di Windows 8:

Come potete chiaramente intuire dall'immagine, il nuovo sistema operativo sarebbe rilasciato in ben 9 edizioni diverse, e cioè:

• Starter
• Home Basic
• Home Premium
• Professional
• Professional Plus (novità rispetto al passato)
• Enterprise
• Enterprise Eval (altra new entry rispetto a quanto visto con Windows 7, probabilmente una Enterprise a tempo)
• Ultimate
• ARM Edition (novità assoluta dedicata a tablet e affini)

Escludendo la versione per i dispositivi ARM e la Ultimate, edizione "regina" contenente tutte le funzionalità complete del sistema, contiamo 3 versioni dedicate al mercato consumer (di cui la Starter sarà probabilmente dedicata ai netbook e la Home Basic ai soli mercati emergenti, con la Home Premium a farla da padrone sulla maggior parte dei computer) e ben quattro invece all'utenza professionale (Con la Enterprise dedicata al mercato aziendale, e le Professional/Professional Plus a quello professionale).

Al momento non si hanno conferme da parte di Microsoft sulla veridicità di tali informazioni, ma essendo esse ricavate direttamente dalla Consumer Preview, sono da considerarsi altamente attendibili, anche se non definitive.

Di certo questa suddivisione non aiuterebbe la scelta dell'utente finale, il quale si troverebbe con tutta probabilità disorientato dalle varie versioni, col rischio di spendere soldi inutilmente acquistando delle funzionalità a lui poco utili.

Inoltre, come già visto per Windows 7, con tutta probabilità, le edizioni più interessanti per la maggior parte degli utenti continueranno a restare due o tre: Starter (per i netbook), Home Premium (per gli utenti comuni) e Professional (per gli utenti professionali). Sarà interessante in questo senso vedere quali differenze potranno portare le nuove versioni Professional Plus e Enterprise Eval, e quali caratteristiche avrà la versione per dispositivi ARM.