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![]() Il plug-in che Skype installa automaticamente in fase di setup e con il quale si lega al browser web causa tanti, troppi problemi all'utenza: una situazione che Mozilla non è più disposta ad accettare passivamente. Ecco quindi che giovedì il gruppo ha deciso di passare all'azione, disabilitando preventivamente il caricamento del componente all'interno di Firefox: "La versione corrente di Skype Toolbar è in cima alla lista dei componenti che più causano crash in Mozilla Firefox 3.6.13, ed è stato coinvolto in oltre 40.000 crash durante la scorsa settimana" si legge nel comunicato. Il messaggio, in particolare, fa riferimento a questa pagina, popolata con i dati che, in caso di un arresto improvviso, gli utenti del browser open source possono inviare allo sviluppatore tramite il tool di segnalazione integrato. Ma non è solo questa la motivazione: il portavoce di Mozilla ha argomentato infatti anche che, instabilità a parte, il componente può causare rallentamenti nell'ordine delle "300 volte", danneggiando l'immagine del programma anche se non ne è responsabile. "All'utente, sembra che Firefox sia lento nel caricamento delle pagine", si legge. Mozilla ha chiarito che la disabilitazione del plug-in per Skype non influisce minimamente sul regolare funzionamento del software. Tale componente è infatti impiegato unicamente per rendere "attivi" i numeri di telefono presenti all'interno delle pagine web, che possono così essere chiamati con il programma di VoIP tramite un semplice click. Il blocco non è comunque definitivo: la software house ha manifestato l'intenzione di lavorare con il gigante delle web-fonate per correggere i difetti ed ottimizzare le prestazioni. Gli utenti finali che non volessero attendere possono comunque riattivare il componente fin da ora agendo fra le opzioni. Non è la prima volta che plug-in e componenti esterni sono sotto accusa per il rallentamento o il crash dei browser ai quali si legano: ad aprile dell'anno scorso, Microsoft aveva esplicitamente invitato a ridurne al minimo l'uso per non compromettere le performance di Internet Explorer. Segnala ad un amico |
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