Ultime news
Ultimi articoli
Le ultime dal Forum |
CorrelatiTagPassa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!
Il dibattito è aperto: partecipa anche tu!
Questo contenuto ha ricevuto un numero significativo di commenti. Una volta conclusa la lettura, assicurati di condividere con tutti anche le tue impressioni! La funzionalità è accessibile subito in coda, ai piedi dell'ultima pagina.
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
La trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Finalmente ci siamo: dopo alcuni mesi d'attesa ed anticipazioni, è disponibile al pubblico Adobe Reader X, nuovissima versione "maggiore" del popolare lettore di file PDF Lo step evolutivo "X" è da leggersi "dieci": come tale, costituisce il successore del ramo di sviluppo "9" e veicola un nutrito numero di miglioramenti rispetto alla generazione precedente. Il programma è in grado di mostrare un numero ancora maggiore di contenuti all'interno dei PDF, fra i quali disegni vettoriali, e-mail, fogli di calcolo e tutta una serie di elementi multimediali. L'applicativo è ora dotato di funzionalità appropriate per inserire commenti sottoforma di post-it volanti ed evidenziare passaggi di testo Questi elementi possono essere salvati direttamente nel file originale: per la prima volta quindi, Adobe Reader smette di essere un mero "visualizzatore" e consente all'utenza di agire anche in scrittura sui file PDF, sbbene limitatamente a commenti ed evidenziazioni. Tramite un'altra funzione proposta dall'interfaccia invece, è possibile condividere PDF tramite l'integrazione dei servizi web offerti da Acrobat.com Grande attenzione verso i dispositivi mobili: oltre alle consuete build per computer propriamente detti, Adobe ha già reso disponibile tramite Android Market la declinazione compatibile con i Google-fonini di Adobe Reader X, localizzata anche in italiano. Il gruppo aveva anticipato l'intenzione di pubblicare anche build per Windows Phone 7 e per il tablet Blackberry del prodotto. Non si era parlato di iPhone ma, come noto, fra Adobe e Apple non scorre buon sangue: non è quindi da escludere che le piattaforme mobili di Cupertino vengano tralasciate dal colosso del desktop publishing. Tornando alla versione per PC, la caratteristica "sotto al cofano" più importante è indubbiamente costituita dalla nuova sandbox nella quale è ora isolato il software. La funzione è presente solamente nella declinazione per Windows e dovrebbe costituire un significativo balzo in avanti in termini di sicurezza: per maggiori informazioni in merito, si veda "Adobe Reader sarà presto isolato in una sandbox". Proprio le continue vulnerabilità rintracciate in Adobe Reader (la build 9.4.1 è stata rilasciata in tutta fretta appena due giorni addietro proprio per far fronte a problemi analoghi) sono uno dei fattori che, più di ogni altro, spinge gli esperti a suggerire di migrare a soluzioni alternative. Una situazione che, in caso la nuova sandbox si rivelasse all'altezza delle aspettative, potrebbe capovolgersi completamente. La localizzazione in italiano non è ancora disponibile al pubblico, ma ci si aspetta possa arrivare già nel corso delle prossime settimane. Adobe Reader è l'unico membro della famiglia di prodotti dedicati alla gestione dei PDF ad essere gratuito: per quanto riguarda gli altri componenti marchiati Acrobat, si parte da 139 $ per la versione "upgrade" di Acrobat X Standard fino ad arrivare ai 1.199 $ di Acrobat X Suite completa. Alcune declinazioni sono già acquistabili, mentre altre dovrebbero raggiungere il mercato entro la fine dell'anno. Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005