Sui computer più moderni il lettore floppy è ormai scomparso perché sostituito dalle chiavette USB molto più veloci e capaci come dimensioni.
Ogni tanto però possiamo ancora trovarci nella necessità di avere un lettore floppy nel nostro computer.
Qualche vecchio programma che salva i dati ancora su dischetto, un floppy di boot con i driver di rete o un aggiornamento per il BIOS da trasferire poi su un altro supporto bootabile, anche un vecchio PC su cui il lettore floppy non funziona più e non vogliamo cambiarlo o comperare un lettore USB esterno, i motivi possono essere parecchi.
Grazie a Virtual Floppy Drive, programma gratuito e portable che possiamo scaricare da questo indirizzo, possiamo creare sino a due lettori floppy virtuali che ci permettono di eseguire quasi tutte le operazioni che vogliamo come se fosse un vero lettore floppy.
Tranne, ovviamente, avviare il PC con un floppy di boot visto che fisicamente il lettore non esiste e non può essere impostato come dispositivo di boot.
Creazione del floppy disk
Estraete il contenuto dell'archivio Zip che avete appena scaricato in una cartella qualsiasi, avviate il file vfdwin.exe che vi chiederà dove si trova il file vfd.sys che è il driver necessario a creare il floppy disk virtuale.
Di solito si trova nella stessa cartella del programma, al limite con Browse lo andate a selezionare se lo avete spostato.
A questo punto premete Install e poi Start.
Se vi serve avere sempre il floppy attivo ad ogni accensione del computer, dovete selezionare Auto e poi Apply.
A questo punto il driver è installato, attivo e pronto per avviarsi ad ogni accensione del computer.
A questo punto dobbiamo creare il lettore virtuale, bisogna andare su Drive0, o su Drive1, e premere Open/Create.
A questo punto, se disponiamo dell'immagine di un floppy, possiamo selezionarla tramite il pulsante Browse (sono supportati i principali formati come Bin, Dat, Ima, Vfd, Img, Fdd, Imz e Zip), l'immagine verrà estratta nel floppy virtuale.
Oppure non selezioniamo niente e premiamo Open.
Con Change andiamo a selezionare la lettera da assegnare al lettore virtuale.
Scegliamo A: e B: se vogliamo fare due drive virtuali.
A questo punto il lettore virtuale è creato e pronto per essere letto e scritto con qualsiasi tipo di file, ovviamente la capacità massima è indicata in Description e poteva essere scelta in precedenza quando e stato creato il floppy dal Media Type.
Stessa procedura per un eventuale drive B:
Con il pulsante Close possiamo chiudere il drive appena creato in modo che non ci venga scritto più niente.
A questo punto risorse del computer mostrerà i due nuovi floppy drive virtuali.
Configurazione
Dal menu Shell è possibile creare dei collegamenti ai lettori sul Desktop o nel menu Invia a, oppure aggiungere alla shell del menu contestuale alcune voci nuove.
Cliccando con il tasto destro del mouse sui floppy virtuali è possibile salvare un'immagine, in formato Vfd del floppy stesso, proteggere il drive da scrittura, copiare o formattare il dischetto.
Oltre a visualizzarne le proprietà con tutte le caratteristiche del drive virtuale.
Bug
Un piccolo problema, che si verifica ogni tanto, è che Explorer è lento a rispondere e visualizza con un certo ritardo i nuovi lettori, in questo caso provate a chiudere e riaprire Explorer e dovrebbero essere comparsi i floppy virtuali.
Al riavvio del computer, la lettera del drive è presente ma non è accessibile, a questo punto bisogna riaprire il floppy premendo nuovamente il pulsante Open/create.
Disinstallazione
Se il floppy virtuale non vi serve più, basta premere il pulsante Uninstall e poi cancellare la cartella dove avevate estratto il programma.
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