Windows Vista, il sistema operativo più discusso e rimandato di casa Microsoft, potrebbe avere un successore molto prima di quanto ci si aspetti. Vienna, questo il nome in codice del nuovo progetto, potrebbe vedere la luce già nel 2009, a 3 anni dal lancio del neonato Vista.
La "soffiata" arriva dai piani alti del gruppo dirigenziale della società. Ben Fathi, vice presidente della divisione sviluppo, ha rivelato la ghiotta notizia durante la recente RSA Conference tenutasi a San Francisco, riporta PC World. Vienna, al contrario del già annunciato Fiji, sarà un sistema operativo indipendente, come stà ad indicare anche la dicitura "Windows 7" usata da altre fonti che riportano la notizia.
Poco meno di tre anni sarebbe dunque il ciclo vitale di Vista, in linea con i piani iniziali di Microsoft per i suoi nuovi sistemi: Windows XP è durato molto più di quanto preventivato, e gli oltre cinque anni di permanenza sul mercato, rivela Fathi, sono da considerare un'eccezione alla politica che la società intende adottare d'ora in poi per il rilascio dei nuovi Windows.
Non molto trapela riguardo le eventuali funzionalità integrate, e l'executive si trincera dietro un riservato "no comment" quando si tratta di entrare nello specifico della questione o di dichiarare il nome commerciale del prodotto. Si vocifera di tecnologie di virtualizzazione integrate nel sistema operativo o di una nuova interfaccia grafica. Ritorna a fare capolino anche WinFS, il file system "rivoluzionario" che avrebbe dovuto rappresentare uno dei punti cardine di Vista e pare sia stato invece definitivamente abbandonato, almeno nella sua forma originaria.
Sia come sia, Microsoft non apprezza che le congetture su prodotti futuri rubino la scena al neonato sistema tutto trasparenze, interfacce grafiche accelerate dalla scheda AGP / PCIe e requisiti hardware affatto minimi: Kevin Kutz, dirigente della divisione Windows Client, esclude categoricamente che Microsoft sia disposta a rilasciare ulteriori dettagli sul fantomatico Windows 7.
È presto per parlarne, sostiene, e soprattutto distoglie troppo l'attenzione dei mezzi di comunicazione da Vista, gli ruba insomma la scena. Considerazioni comprensibili, a ben guardare, che pur tuttavia non riescono a fugare l'impressione che Windows Vista, gran fanfara e denaro speso a parte, abbia deluso e non poco, considerando il suo complesso e tribolato sviluppo.
Microsoft avrebbe esagerato con l'alimentare le attese da parte della comunità IT, distribuendo infine un prodotto al di sotto di quanto ci si aspettasse, e speculazioni sul genere "quando esce il prossimo Windows e cosa porterà in dote" non fanno altro che corroborare questa impressione.
Come sempre si rimanda al MegaForum per chi fosse interessato a discutere della questione; sperando che non si tratti di problemi con il nuovo sistema operativo, che già cominciano a spuntare come funghi sulla board (qui, qui e qui alcuni esempi).
MegaLab.it rispetta la tua privacy. Per esercitare i tuoi diritti scrivi a: privacy@megalab.it .
Copyright 2008 MegaLab.it - Tutti i diritti sono riservati