Allegro ma non troppo - Carlo M. Cipolla: ce l'avevo sugli scaffali da anni (davvero, anni, dalla seconda o terza media), comprato su consiglio di una persona molto stimata a scuola. Temo di non avergli dato la lettura attenta che si sarebbe meritato, complice anche la stanchezza serale da impegni scolastici, ma l'ho trovato molto stuzzicante e divertente. Il primo saggio tratta la storia del Medioevo facendo dipendere ogni cambiamento dal pepe (e qui ho creduto mi mancasse qualche base storica per capire fino in fondo), mentre la seconda Le leggi fondamentali della stupidità umana. Consigliato, anche perché è molto breve, quindi si fa prima a finirlo che a stufarsi. Dal canto mio, direi che mi riprometterò di rileggerlo in futuro.
Momenti di trascurabile felicità - Francesco Piccolo: sarà che sono una di quelle persone che si stupiscono quando l'erba ondeggia al vento e a cui piace annusare la scatola delle bustine di tè appena aperta, ma l'ho trovato fantastico - pur nella sua semplicità. La cosa più apprezzabile è che, al di là degli istanti di felicità interiore che il libro mette in luce, esso intesse anche una storia. Cioè, sono sì tante storielle (alcune anche solo di tre righe) separate, ma finiscono per comporre un qualcosa di più grande. L'avevo comprato con l'intenzione - indegna, lo so - di usarlo come lettura leggera e frammentario in bagno, ma alla fine mi sono trovato a leggerlo ovunque. Bello bello bello, proprio bello. Non capisco proprio come mai la media di voti su Goodreads sia di 3.20
La morte del prossimo - Luigi Zoja: lettura già più pesante, per la scuola questa. Parla di come la considerazione nei confronti del prossimo da parte della persona media sia ormai pressochè nulla, analizza tutti i piccoli comportamenti sintomi di questa situazione. Lo stile non è leggerissimo e certamente non è un libro da leggere al lume dell'abat-jour la sera tardi, al terzo capitolo (l'ultimo), sia lo stile sia i contenuti diventano particolarmente pesanti ed è lì che l'ho mollato. Se il primo e il secondo capitolo sono un'analisi della situazione contemporanea, il terzo è un'analisi storica delle cause - sempre che abbia capito bene -, ma per me era arabo è l'ho piantato. Ma per i primi due nè è valsa la pena. Se qualcuno è interessato qui c'è un commento più esteso.
Quando parla Gaber - a cura di Guido Harari: una semplice raccolta di citazioni da canzoni, interviste, articoli e simili di Giorgio Gaber. Più per un'esigenza di vendere che per trasmettere qualcosa, le citazioni sono completamente decontestualizzate e non se ne riesce a cogliere davvero il senso. C'è qualche frase a effetto e qualche buono spunto, ma alla fine l'ho piantato a pagina 50 perché 200 e passa pagine di citazioni, sinceramente, non facevano per me.
Fai bei sogni - Massimo Gramellini: mi è stato regalato, altrimenti non l'avrei letto. Era il bestseller del momento e non ho avuto esperienze positive con i libri che formano pile di un metro quadrato in libreria. Non mi è piaciuto, l'idea c'è abbastanza, nel senso che un bambino orfano di madre a nove anni è senza dubbio un buono spunto per un romanzo. Solo che è più che altro un'autobiografia romanzata, in 200 pagine c'è il riassunto di tutta la vita dell'autore. E con uno stile tremendo: è tutto raccontato con una lucidità e razionalità che non credo proprio che un orfano avrebbe, un'analisi che distrugge il sentimento. E il narratore non evolve con il crescere del protagonista, è sempre costante, e rende abbastanza irreale la narrazione delle esperienze e dei ricordi del bambino di nove anni che non frigna neanche un po' alla morte della madre.
Come un romanzo - Daniel Pennac: finito di leggere giusto stamattina, è uno di quei libri che mi ha illuminato. perché alle persone - e ai ragazzi in particolare - non piace leggere, di chi ne è la colpa? Questa è la domanda di fondo, c'è un'analisi e una risposta. Ma non è per niente pesante, non è un saggio con uno stile pomposo e aulico, si legge benissimo. Per rimanere nello spirito del libro, posso solo dire "Leggetelo da voi, e non vi deluderà!"